PERCORSI
DI COPPIA
La terapia di coppia
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La terapia di coppia è uno strumento mirato e specifico che mira ad aiutare la coppia in una fase di difficoltà.
E' importante sottolineare che il paziente della terapia di coppia è la coppia, non i singoli partner.
In studio si lavora nella direzione di noi stile di relazione più armonico e amorevole, a prescindere dalle difficoltà personali (difficoltà che potrebbero essere affrontate in un percorso individuale).
In terapia di coppia si ha la possibilità di contattare le proprie autentiche emozioni e i propri bisogni affettivi, lavorando per condividerli con il partner. Se davvero lo si desidera e si è pronti ad impegnarsi, si ha l'opportunità di apprendere nuove modalità di comunicare e di prendersi cura dei bisogni emotivi di entrambi.
Quando una coppia può pensare ad una terapia
Sono diversi i motivi che possono indurre una coppia a rivolgersi ad un professionista. Non è soltanto una questione di litigi. Più in generale i campanelli d'allarme più attendibili possono essere la mancanza di confronto e l'assenza di intimità. In questo senso la freddezza emotiva, resistente ai tentativi di cambiare livello di "incontro" tra i partner, può essere un buonmotivo per chiedere aiuto ad un professionista che si occupi di coppie.
Il litigio può diventare davvero problematico quando rappresenta una barriera che impedisce di approdare ad un livello di comunicazione più intimo e profondo, in cui sia possibile condividere i bisogni più autentici.
Prerequisiti della terapia di coppia
Affinché la terapia di coppia sia possibile, è necessario che siano presenti alcune condizioni:
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I partner devono essere stati innamorati prima che insorgessero le difficoltà. la coppia deve essere esistita già prima della terapia. Non è possibile trovare l'amore in terapia, se questo non c'è mai stato.
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I partner devono essere disposti ad impegnarsi e ad investire le proprie energie nel percorso terapeutico. Spesso la motivazione ad intraprendere un percorso di terapia all'inizio è di un solo partner. Tuttavia, alla lunga, entrambi i partner dovranno impegnarsi se davvero vogliono migliorare la propria relazione.
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I partner devono avere la volontà di affrontare e risolvere i propri problemi coppia. Se si affrontasse la terapia con la motivazione implicita di voler lasciare il proprio partner, si finirebbe con l'utilizzare questa opportunità soltanto come una giustificazione per lasciarsi (es: "Se non funziona neppure la terapia di coppia, allora è proprio il segno che bisogna lasciarsi"). In questo caso la terapia di coppia fallirà. E' necessario trovare il coraggio di essere molto onesti, prima di tutto con sé stessi.
"Crisi" come opportunità
Può essere utile considerare che la cosiddetta crisi di coppia può capitare, non è necessariamente una fase catastrofica e non esistono coppie che in tutto il corso della loro relazione non sperimentino momenti di difficoltà o di tensione.
Nell'uso comune il termine CRISI ha assunto un'accezione negativa, ma se guardiamo al significato etimologico di questa parola (Krino = valutare, discernere) possiamo cogliere anche la prospettiva positiva, l'opportunità di poter riflettere e valutare, che può trasformarsi nel presupposto necessario per una rinascita.
