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PSICOLOGIA PER L'ETA'  ADULTA

Età adulta
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Psicologia per l'età adulta
 
La vita adulta porta con sé nuove sfide e obiettivi da perseguire, in un delicato equilibrio tra bisogni interni ed esterni.
A volte fatica, stress e sofferenza diventano un bagaglio troppo pesante da portare da soli. Una malattia importante, una difficoltà nella dimensione relazionale, un cambiamento significativo del proprio stile di vita, ma anche una
promozione sul lavoro o la nascita di un figlio possono dar origine a frustrazione e disagio, rappresentando eventi stressanti che inquinano la qualità di vita ed il benessere individuale. Può capitare addirittura di vivere un disagio emotivo senza nemmeno cause apparenti. Eppure spesso è proprio nei momenti di difficoltà che scopriamo risorse e qualità che non pensavamo neppure di avere.
L'intervento di uno psicologo, in questi casi, può essere di aiuto per "mettere a fuoco" l'origine del proprio malessere, promuovendo la ricerca di strategie più funzionali per gestire l'adattamento alle piccole e grandi sfide che la vita ci presenta.
Psicologo, psichiatra
Psicologo, psicoterapeuta o psichiatra?
 
Lo PSICOLOGO
  • è un professionista laureato in Psicologia e abilitato alla professione in seguito al superamento dell'Esame di Stato, a cui accede solo dopo un adeguato e prolungato tirocinio pratico. Per esercitare la professione lo Psicologo deve essere iscritto all'Albo degli Psicologi, nella sezione regionale di appartenenza.
  • svolge la propria attività professionale in settori molto diversi: nel settore clinico, occupandosi di disagio mentale; nel settore 
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       regionale di appartenenza.
  • svolge la propria attività professionale in settori molto diversi: nel settore clinico, occupandosi di disagio mentale; nel settore scolastico, promuovendo il benessere psicologico all'interno degli istituti scolastici; nel settore organizzativo, operando per migliorare il funzionamento di aziende e industrie; nel settore accademico, svolgendo ricerca e insegnamento.
  • ​utilizza gli strumenti di valutazione, di prevenzione e di intervento sul disagio psichico appresi durante il corso di laurea.
 
Lo PSICOTERAPEUTA
  • è un professionista laureato in Psicologia o Medicina e Chirurgia che abbia acquisito una specifica formazione teorica e pratica, almeno quadriennale, presso scuole di specializzazione post laurea e riconosciute dal MIUR secondo la normativa vigente. "Agli psicoterapeuti non medici è vietato ogni intervento di competenza esclusiva della professione medica" (legge 56/89 art 3.2), e dunque uno psicologo-psicoterapeuta non può in nessun caso prescrivere farmaci.
  • è l'unico abilitato a fare psicoterapia, ossia il trattamento finalizzato alla cura dei disturbi psicopatologici basato sull'interazione tra lo Psicoterapeuta e un paziente, una coppia, una famiglia o un gruppo.
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Lo PSICHIATRA
  • è un professionista laureato in Medicina e Chirurgia, specialista post laurea in Psichiatria. Interviene sulla malattia mentale diagnosticando e curando l'eventuale disfunzione o scompenso a livello organico, utilizzando, quando necessario, un trattamento farmacologico per ristabilire l'eventuale scompenso chimico.
Pregiudizi
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Pregiudizi sullo psicologo
 
Nella pratica quotidiana riscontriamo spesso che ci sono ancora molteplici pregiudizi e stereotipi associati a questa professione: andare dallo Psicologo non significa assolutamente essere "diversi" o "matti". Chi si rivolge ad uno Psicologo, anzi, dimostra di volersi prendere cura della propria salute, dimostra di essere persona sana che, riconoscendo un disagio, decide di rivolgersi allo specialista competente in materia per attivare un processo di cura e guarigione.
Nel seguente specchietto proviamo a riconoscere e sfatare i dieci pregiudizi più comuni sullo psicologo​.
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Quando lo psicologo
Quando andare dallo Psicologo?
 
Andare a parlare del proprio disagio allo psicologo è una decisione che si elabora un po' alla volta. Spesso si attende diversi mesi, a volte addirittura anni.
Sono molte le ragioni che portano a rivolgersi ad un professionista del benessere psicologico, eccone alcune:​
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  • per favorire una crescita interiore e personale, all'insegna di una maggiore consapevolezza di sé, dei propri processi interni e relazionali;
  • per delle esigenze di comprensione e di orientamento;
  • per una crisi temporanea;
  • per affrontare dinamiche affettive, sociali, familiari, relazionali, scolastiche o lavorative;
  • pre uscire da situazioni di stallo e/o blocco;
  • per affrontare sintomi quali: ansia, depressione, stress, paure, difficoltà comportamentali;
  • in caso di lutti ed eventi traumatici;
  • per stimolare una buona autostima;
  • per migliorare il proprio carattere e la propria personalità;
  • per uscire gradualmente da abusi e dipendenze (droghe, alcool, tabacco, cibo, gioco d'azzardo, tecnologia).
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Decidere di chiedere aiuto ad uno psicologo significa prendersi del tempo e dello spazio per comprendere il significato di quel sintomo, in modo da riprendere il proprio percorso di vita in maniera più libera e consapevole, in maniera più funzionale e rispettosa del proprio benessere psicologico.
Come opera lo psicologo
Come opera lo Psicologo?
 
L'attività dello psicologo ha come scopo la conoscenza e l'intervento sui diversi processi psicologici alla base di emozioni, motivazioni e comportamenti.
L'incontro-relazione tra due persone (cliente e psicologo) è il fondamento su cui si opera al fine di comprendere il disagio e i suoi processi e di favorire il cambiamento, facendo leva sulle risorse che il cliente già possiede.
L'intervento psicologico si realizza attraverso il colloquio, oltre a strumenti psicologici quali test e questionari.
Rustico Beach Path
Dopo un'iniziale fase conoscitiva per comprendere lo stile di vita individuale, con le specifiche risorse e fragilità, vengono concordati gli obiettivi e le strategie di intervento per favorire il benessere e la crescita personale.
Si fa inoltre un periodico "punto della situazione" in modo onesto e condiviso, allo scopo di capire in quale modo migliorare il lavoro in essere.
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LO PSICOLOGO
  • sostiene la persona attraverso il disagio interno fino alla sua attenuazione e/o scomparsa;
  • aiuta a comprendere e riattivare le proprie energie e risorse interne, permettendo in tal modo il superamento di impasse psicologiche;
  • offre uno spazio in cui confidarsi e confrontarsi, ritrovando punti di riferimento e risposte;
  • fornisce le necessarie informazioni in merito al problema esposto;
  • nel caso lo ritenga opportuno, concorda con il cliente un invio ad altro specialista.
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